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Morbida.
Forma passiva con spinta attiva, che ritiene allo stesso tempo il
carattere delle forme attive e di quelle passive: perciò è
una forma di passaggio fra l'una e l'altra categoria. La tensione
verso l'alto si attenua poiché l'estremità superiore
tende a incurvarsi ricadendo. Per il suo carattere ambiguo ha bisogno
di spazio per esprimersi al meglio. Esempio la Setaria in figura.
Altri esempi: Freesia, Phalaenopsis, Briza segromi. |

Riassumendo:
la forma a spiga è la massima espressione della spinta verso l'alto,
però più aumentano le ramificazioni laterali, più
tale spinta verso l'alto diminuisce; la forma cascante è invece
la massima espressione della spinta verso il basso e perciò per
essa vale la regola inversa: più aumentano le ramificazioni laterali,
più aumenta la sua forza verso il basso.

Anche le
foglie, come i fiori, si possono classificare secondo la loro forma (lembo,
margine, apice e base), la disposizione sullo stelo, le nervature, ed
anche la conoscenza delle forme fogliari è indispensabile per ottenere
i giusti accostamenti tra tipi diversi di foglie e tra fiori e foglie
all'interno della composizione per realizzare un insieme armonico ed equilibrato.
Ad esempio, una stessa foglia, se assume una colorazione diversa legata
al ciclo stagionale, può avere un carattere diverso.
Generalmente parlando possiamo dividere le foglie (considerate singolarmente)
in due categorie secondo la sensazione visiva che esse comunicano: da
una parte le foglie con carattere tranquillo dall'altra quelle con carattere
movimentato.
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