- Fiori colpiti
dalla botrite perdono completamente il valore ornamentale in pochi giorni.
Il più grande danno sono i puntini che colpiscono il fiore. Meglio
evitare lunghe conservazioni. Temperatura consigliata per la conservazione
tra i 5 e gli 8 °C.
- Quando il fiore arriva in negozio, per fermarne la crescita, tenete
le scatole all’ingiù, se non lo fate il fiore continuerà
a crescere fino a spingere oltre il cartone. Il risultato saranno degli
steli curvi.
- Mettete immediatamente i fiori in un vaso con dell’acqua perché
debbono reidratarsi per almeno quattro ore. Poiché il fiore respira
attraverso la peluria del gambo, questo va immerso in poca acqua, altrimenti
il fiore muore per soffocamento. Aggiungete alcune gocce di disinfettante.
- Gli steli possono essere venduti quando sono di nuovo sodi.
Se gli steli non riescono a riprendersi è necessario immergere
i fiori completamente in acqua per qualche ora e poi eventualmente sorreggerli
con del filo di ferro.
- Rimuove ogni cosa possa impedire allo stelo di assorbire acqua.
- Usate acqua pulita e il nutrimento per fiori recisi. Un’altra soluzione
è sciogliere alcune gocce di cloro nell’acqua.
- Non togliete le gerbere dalle scatole tirandole dalla corolla. Potete
infatti rompere i petali.
- La gerbera può subire danni anche quando viene trattata.
- La gerbera ha uno stelo abbastanza sottile che si danneggia molto facilmente
se reciso con arnesi poco adatti. Recenti ricerche hanno dimostrato che
la durata può essere raddoppiata se gli steli vengono recisi obliquamente
con un coltello molto affilato.
NOTA: usate un coltello non delle forbici e siate certi siano ben affilati.
Date questo consiglio prezioso anche ai vostri clienti.
Gerbera
Isabelle |
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A
casa
- Usate vasi ed acqua pulita.
- In una composizione di sole gerbere aggiungete all’acqua alcune
gocce di varechina (3 gocce per litro).
- In bouquet misti usate il nutrimento per fiori recisi.
- Le gerbere crescono anche dopo recise, ricordatelo quando create
dei bouquet misti.
- Le gerbere hanno bisogno di poca acqua, se il livello è troppo
alto lo stelo marcisce.
- Aggiungete tre gocce di clorochina o ogni tre giorni, quando aggiungete
nuova acqua.
- Se la gerbera inizia ad afflosciarsi toglietela dal vaso e recidete
la parte finale dello stelo, che dovrà essere bianca all’interno,
non marrone. Mettete poi il fiore di nuovo nel vaso finché
lo stelo non sia di nuovo sodo.
- Usate sempre un coltello affilato e mai le forbici per recidere
lo stelo.
- Non lasciate mai le gerbere vicino ad un termosifone e al sole diretto.
Evitate le correnti d’aria.
- La gerbera è sensibile all’etilene estruso dalla frutta
in maturazione e dai gas di scarico. |
ETIMOLOGIA
DEL NOME
Il fiore è stato chiamato così da Traugott Gerber, collezionista
di molte piante nella penisola Danese dello Jutland, dove morì
nel 1742. Gerbera Jamesonii è il primo esemplare delle varietà
moderne e fu così chiamato dal collezionista Jameson che scoperse
la pianta in Transvaal, da cui anche il nome di "Margherita del Transvaal".
SIMBOLOGIA
DEL FIORE
Nessuna informazione disponibile
COLORI
PIU' IMPORTANTI
- Arancione
- Giallo
- Rosa
- Rosso
- Bianco
- Bi-colore
- Salmone
- Viola
USO
IN COMPOSIZIONE E IN GIORNATE PARTICOLARI
Gerarchia: Fiore primario.
Forma: Rotonda.
Valore: Passivo.
Texture: Rustica.
Carattere: Rustico.
Uso: Fiore della massa.
Giornate particolari: Nessuna informazione.
ID
9
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